Di culi irriverenti.

24.11.18 In barca Di ritorno dalla Isla Mucura, prima di far rientro verso il porticciolo di Tolù, la nostra barca fa una sosta non annunciata in un'isola poco distante: Santa Cruz del Islote. Scopriremo poi che ci siamo fermati per permettere al barcaiolo di comprarsi il pesce. Impiegato di una ditta privata che in barba... Continue Reading →

Di mari vuoti.

21.11.18 Dahlandia Hotel, Isla Mucura Kelly ha il naso appuntito, i denti bianchi e perfetti, il sedere rotondo tipico delle donne dei Caraibi, la pelle ambrata, non troppo scura, e folti capelli rossi, i cui ricci scendono copiosamente sulle spalle, nonostante l'ampio nastro a fiori, anche questi rossi, che tenta graziosamente di tenerli su. Kelly... Continue Reading →

Incontri

10.11.2018 Villa de Leyva Olivier stende la sua vela sul terreno da basket. Qualche giorno prima di partire per questo viaggio, uno dei suoi voli, o meglio, uno dei suoi atterraggi non è andato esattamente come previsto ed Oli si è ritrovato mezzo appeso tra un albero e un arbusto, le corde del parapendio intrecciate,... Continue Reading →

Ricominciare a scrivere

15.11.18 Ecolodge Yuluka, Parque Tayrona Olivier scruta la pioggia battente, da oltre un'ora un forte acquazzone si riversa sulla collina. Se ne sta sdraiato su un'amaca, le braccia incrociate sul petto, i palmi delle mani aperti a coprire le spalle, nella posizione che sempre gli piace adottare quando si perde nei suoi pensieri, e quell'espressione... Continue Reading →

Onora il padre

Un minuto prima sto discutendo con il più hipster dei miei colleghi (sì, la categoria ha fatto il suo glorioso ingresso anche in Cambogia) del perché gli sarebbe piaciuto visitare la capitale della moda, Milano. Accanto a noi, gli altri chiacchierano stancamente del più e del meno: l’afa del primissimo pomeriggio inibisce qualsiasi conversazione impegnativa.... Continue Reading →

Camicie di forza

Prova a dire a un passante cambogiano 'Hello' e quello ti sorriderà, salutandoti a sua volta. Prova a fare lo stesso con uno sconosciuto in Italia e quello ti considererà strano, bell'e pronto per la neuro.

Una riflessione, e un pizzico di autoironia

Dopo aver concluso, qualche tempo fa, la lettura di 'In Asia' ed essermi recentemente addentrata in quella di 'Un indovino mi disse' ho iniziato a interrogarmi seriamente sull'opportunita' di continuare questo mio blog... visto che tutti gli aspetti piu' spettacolari, piu' caleidoscopici, piu' dolorosi dell'Asia sono gia' stati ampiamente raccontati da Tiziano Terzani. A volte... Continue Reading →

Panta rei

Le cose stanno cambiando. Vi ricordate la questione dello sniffamento?Ebbene, ieri in motorino ho incrociato una coppia di giovani ventenni. Lui posava la mano sulla coscia sinistra di lei, la quale a sua volta immergeva il viso sulla sua scapola e a un certo punto...ci é scappato il bacio. 

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